Realizzare in tempi record un ventilatore polmonare ad alto flusso per i pazienti affetti da Coronavirus ricoverati nelle terapie sub intensive degli ospedali.

È il progetto della IBD, innovativa Pmi forlivese nata 5 anni fa e premiata a livello europeo per i suoi dispositivi per l’emodialisi domiciliare. L’azienda, che ha al suo interno medici e ingegneri, ha messo a disposizione la propria competenza in ambito biomedicale per realizzare un prototipo facile da utilizzare anche per la terapia a domicilio e capace di pompare 120 litri di ossigeno al minuto.
Per trovare fondi e partner per la sua realizzazione, il team dell’azienda forlivese, con in prima linea Corrado Ghidini, ha avviato una campagna di raccolta fondi su Gofundme per raccogliere 25.000 euro destinati a coprire le prime spese di produzione di 15.000 nuovi ventilatori.
“Siamo rimasti colpiti da questa grave emergenza,” dice Ghidini, “e abbiamo voluto metterci a disposizione con questo ventilatore molto semplice che può dare una grande mano nelle crisi respiratorie. Ci impegniamo già da ora a donare una quota dei ventilatori realizzati alle terapie intensive degli ospedali che ci hanno aiutato a mettere a punto il prototipo con la loro esperienza sul campo.”

di Roberta Invidia